La migliore piastra per il 2020 secondo LiveOakBBQ?
Scopriamola insieme.
Quando si parla di cottura alla piastra, le prime immagini che vengono alla mente sono di certo le spaziose piastre da ristorante, la cottura del Club Sandwich, o lo street food, la piadina romagnola, cipolla e deliziosa salsiccia.
E benché tutte queste immagini facciano venire l’acquolina in bocca, la plancha di cottura rimane un argomento pressoché sconosciuto, quasi fosse un sistema di cottura dedicato solo al settore professionale.
In realtà il mercato del Barbecue Professionale offre più soluzioni a questo problema con dei prodotti di prima scelta che non hanno nulla da invidiare ai prodotti professionali, anzi.
La piastra, se vista non solo come tale, ma anche come Barbecue, permette davvero di ampliare le opzioni culinarie in modo straordinario, allargando l’utilizzo anche d’inverno, interni ed esterni, addirittura con cotture più sane con meno grassi, e permettendo piatti che per una griglia sarebbero impensabili.
In più, si aggiungono dei vantaggi come la portabilità, la facilità di pulizia e le dimensioni più contenute, adatte ad un uso familiare e per tutte le stagioni, senza perdere il pregio dei materiali professionali.
Prendendo in analisi svariati prodotti abbiamo cercato di immaginare quale prodotto potesse essere il prodotto che coprisse la maggior parte delle esigenze di una famiglia media.
COSA STIAMO CERCANDO?
Lo scenario che ci siamo voluti prefissare per la nostra analisi è il classico contesto familiare, dalle 2/3 persone in su, dove ci possa essere lo spazio esterno o eventualmente anche interno per poter cucinare.
In più, uno degli elementi che ci interessava nella nostra scelta, era un prodotto che potesse lavorare a pieno regime per una grigliata con gli amici anche fino a 20 persone, se messo un po’ sotto stress, quindi con un piano di cottura malleabile.
Rapporto qualità / prezzo / dimensioni.
Abbiamo considerato importanti alcuni punti quali:
• Utilizzo di acciai professionali come l’inox 304 e quindi escludendo immediatamente tutti prodotti consumer di scarsa manifattura.
• La durabilità all’esterno, anche sotto la pioggia.
• La disponibilità di ricambi e prodotti per la pulizia.
• La possibilità di espandere il prodotto con carrelli e accessori in modo da utilizzarlo in tutte le stagioni.
• La funzionalità come barbecue e non solo piastra.
• Un azienda solida alle spalle che ne garantisca la qualità.
Ovviamente non abbiamo escluso l’idea di piastre barbecue aggiuntive per il nostro amato barbecue e anche in questo caso abbiamo la soluzione giusta che vedremo più in fondo.
Chef 80 con Piastra Liscia/Rigata
La prima selezione
Dopo una prima selezione i prodotti presenti sul podio, forse anche in modo abbastanza scontato erano Planet e Airone con le serie MOMA, CHEF e le versioni 30 – 40 e 60.
Due aziende che producono prodotti veramente simili, e in un primo momento a colpo d’occhio la certezza era che Airone con la serie 30 potesse essere in candidato vincitore, ma la sorpresa finale ci ha lasciati a bocca aperta.
Le dimensioni contenute in un primo momento ci avevano ingannato, perché seppur contenute nella piastra non lo sono nel prezzo e soprattutto… nell’ingombro.
E quindi dopo un’attenta selezione cercando il prodotto più versatile con il miglior rapporto qualità prezzo abbiamo raggiunto il nostro verdetto.
Airone Serie 30
IL NOSTRO VINCITORE?
PLANET CHEF 55
Perché Chef 55?
Prima di tutto Planet è un'azienda storica, ha una gamma di prodotti più estesa rispetto ad Airone e l'esperienza nella creazione di un prodotto versatile e funzionale si dimostra prima di tutto nei modelli 55, con Chef e MOMA. Tuttavia la linea Chef offre quel qualcosa in più che lo rende a nostro avviso un prodotto perfetto per coprire diverse esigenze. Vediamolo insieme.
Le dimensioni contano
Valutando le dimensioni esterne in larghezza dell’airone versione 30 (quasi 40 cm dovuto ai bordi laterali larghi che non offrono piano di cottura) ci siamo resi conto che pur essendo piccolo nella piastra, ha le stesse dimensioni esterne dell’ALFA 40 Planet (37 cm) ed è solo 15 centimetri e non 25 più piccolo del MOMA 55 e dello CHEF 55 che hanno una larghezza massima di 55 cm.
Questo nell’immediato ci fa capire che c’è uno spreco di spazio che lo rende svantaggioso in termini di superficie di cottura.
Inoltre confrontandoci con le opinioni dei nostri clienti ci siamo resi conto che Airone nella loro gamma di prodotti non sono riusciti a creare un prodotto che potesse coprire più esigenze contemporaneamente, infatti già solo la piastra da 30 cm costa di più della piastra da 55 Planet.
Anche se a svantaggio di qualche particolare pratico, Planet offre un rapporto qualità prezzo imbattibile, con il MOMA 55, una piastra che è più grande della serie 30 airone, ma ad un costo inferiore, e che è quasi un 60 cm, sempre ad un costo inferiore rispetto ad altri 60 in commercio.
Inoltre Planet ha il secondo vantaggio di avere la piastra completamente rimovibile, e quindi permette di asportare il pezzo per una pulizia dentro casa lasciando la parte dei bruciatori in posizione magari al freddo all’esterno.
Tuttavia il MOMA 55 pur essendo il perfetto candidato non è ancora il prodotto che noi stiamo cercando.
Funzione Barbecue
Come abbiamo detto stavamo cercando un prodotto il più versatile possibile, e quindi non solo una piastra per tutte le stagioni ma anche un Barbecue, ed il segno distintivo di un Barbecue sono certamente i marchi tipici della griglia, quindi il prodotto per eccellenza che permette entrambe le cose è la versione CHEF 55 con piastra Liscia/Rigata
Realizzato in acciaio inox 304 con un piano di cottura di 5mm di spessore permette al barbecue di avere un peso di soli 20 Kg e quindi di essere più facilmente trasportabile a parità di dimensioni, e grazie ai bruciatori a banda larga permette comunque una superficie di riscaldamento uniforme per una cottura perfetta in tutte le zone del barbecue.
Inoltre il piano è inclinato, per direzionare i grassi verso la bacinella raccolta grassi amovibile integrata.
Per la famiglia ma anche per gli amici
Il punto dolente di ogni grigliata è la dimensione del piano di cottura.
E ovviamente se si pensa a grigliare per più persone di certo si pensa ad un 60 cm se non addirittura ad un 80 cm, però se andiamo a verificare lo spazio reale vediamo che un Airone 60 ha una superficie di cottura pressoché della stessa dimensione dello Chef 55.
Esatto, la differenza tra i due realmente calcolata è solo un’area di 3cm di lato, praticamente in termini di superficie di cottura, la differenza tra i due barbecue è… una fettina di carota in meno.
Airone 60 dimensioni 52×42 – Area di cottura totale: 2184 mm quadrati
Planet Chef 55 dimensioni 53×40 – Area di cottura totale 2120 mm quadrati (Una fettina di carota in meno)
Quindi una superficie di cottura pressoché identica avendo solo un quadratino di 3 cm di lato in meno.
Il prezzo
Come abbiamo già visto Planet a livello di rapporto qualità / prezzo è estremamente più competitivo rispetto agli altri prodotti in commercio, e anche lo chef 55 non è da meno, con un prezzo leggermente superiore al MOMA 55 per la piastra a doppia configurazione, e quindi comunque molto conveniente rispetto alla concorrenza.
PRO e CONTRO
Lo chef 55 è decisamente la nostra scelta. Non esiste la versione ad incasso però avendo le due manopole frontali permette di posizionarlo facilmente anche su un piano cucina o su un tavolino delle dimensioni adatte.
Non dimentichiamoci che esiste la possibilità di acquistare il carrello aggiuntivo, e non da meno il coperchio in acciaio che offre una superficie in acciaio piana protettiva che lo trasforma in un piano di appoggio e comunque lo ripara dalle intemperie se lasciato all’aperto.
In realtà i contro sono veramente pochi. Il prodotto è completo ed eccezionale, però siccome noi stiamo facendo le pulci per trovare il prodotto migliore per le nostre esigenze perché non vedere anche i lati negativi.
Una delle differenze che si possono trovare con altri prodotti di gamma è la piastra che è 5mm e non 6 mm. Questo può essere visto come un elemento negativo rispetto ad una piastra da 6mm anche se l’uniformità dei bruciatori non fa percepire la differenza.
Inoltre in termini di tempi di riscaldamento una piastra più sottile richiede meno tempo per riprendere la temperatura, mentre una da 6mm la conserva leggermente più a lungo.
Ovviamente per i più esigenti esistono i modelli da 60 e da 80, e da non dimenticare i prodotti ad incasso che sono oltre a funzionali, dei prodotti di altissima qualità.
LE ALTERNATIVE?
Non vogliamo dimenticarci di chi già possiede un barbecue e vorrebbe avere la piastra.
Per loro Planet offre come soluzione la Plancha Grill da usare con i bruciatori del proprio barbecue.
E non si può evitare di nominare in questo caso anche Napoleon che come si sa è uno dei pochi barbecue in commercio ad avere la massima versatilità permettendo tutti i tipi di cottura nello stesso barbecue, oltre al classico gas ovviamente, anche la sempre amata carbonella (esattamente, Napoleon permette nel barbecue a gas di usare la carbonella), la pietra per pizza, e anche la piastra con l’accessorio aggiuntivo marchiato Napoleon.
Quindi ora che abbiamo il nostro vincitore, cosa aspetti? Non hai più scuse, fai la tua scelta su liveOakBBQ!
Lascia un commento